venerdì 24 maggio 2013

Percorsi a piedi, viaggi e riflessioni

Una delle mie (innumerevoli) passioni sono i viaggi. Sono una di quelle che può passare anche anni a sognare IL viaggio, come è successo per la Patagonia sognata praticamente dall'età di 7-8 anni. Adoro leggere libri che parlano di viaggi, mi innamoro dei racconti di viaggio, posso passare ore a guardare foto di posti lontani, mi incanto come una bambina quando vedo uomini e donne diversi da me, per aspetto, per abitudini, per usanze, adoro tutta questa "diversità" che ci circonda. Diversità di climi, di paesaggi, di culture, di specie animali di biosfere... ma sto divagando...
Mi riporto al presente, dicevamo, ho una vera passione per i viaggi e non a caso dico che ho una vera passione e non che adoro viaggiare perchè nella realtà, alla fine, viaggio molto poco, non sono una che non vede l'ora che arrivi il week-end per mettersi in macchina anzi sono una persona piuttosto pigra a dire il vero. Ma allora, potreste obiettare, come si sfoga sta passione per i viaggi?
Si sfoga un po' sognando, un po' leggendo e un po' organizzando e molto ma veramente molto aspettando... si perchè IL viaggio ha bisogno di essere prima pensato, desiderato, ha bisogno di entrarmi dentro lentamente e lentamente prendere forma aspettando che si creino le condizioni ideali per poterlo realizzare. Ultimamente poi (e fagioliborlotti ha la sua parte di colpa ;)) mi sto appassionando ai percorsi a piedi o cammini, a quest'idea di viaggiare con lentezza, all'idea più che altro che non sia "la meta" il vero "viaggio" ma il viaggio stesso per raggiungerla. Ho scoperto anche questo sito: http://www.movimentolento.it/it/ , peregrinando in rete e... che dire, merita un'occhiata.
Insomma cammino e sogno e sognando il viaggio prende forma e diventa più reale, diventa un obiettivo, diventa un desiderio, durante le mie panza-camminate un nuovo viaggio prende lentamente posto nella mia mente e io so che una volta preso quel posto resterà lì finchè non si verificheranno tutte le condizioni giuste per poterlo realizzare così come l'ho pensato... Ma adesso è ancora prematuro parlarne... E i vostri "viaggi" come sono? Spirituali? Reali? Ragionati? Organizzati? Sono curiosa :)

mercoledì 22 maggio 2013

Di come ho realizzato che tra un mese sarò in maternità e altre cose belle...

L'ultima settimana è stata un susseguirsi di appuntamenti, scadenze e prese di coscenza mica da ridere. Tanto per cominciare c'è stata la tanto attesa ecografia morfologica, o strutturale che dir si voglia, dal quale è emerso con abbastanza chiarezza che anche stavolta l'inquilina della mia pancia è femmina! Non vi sto a dire la gioia del Prof che, forse l'unico uomo sulla terra, predilige le femmine ai maschi... Oh, quasi piangeva dalla gioia! Io sono rimasta un po' così... diciamo che non faccio i salti di gioia ma neanche mi dispiace, pare brutto ma il fatto del sesso mi è abbastanza indifferente, lo è stato per la PiccolaPeste (che per 9 mesi non s'è fatta vedè...) e credo lo sarà anche per questa nuova patata, anche perchè ho sempre pensato che i bimbi nascono già col loro carattere e i luoghi comuni sui maschi e sulle femmine mi hanno sempre lasciata abbastanza perplessa.
In aggiunta alla varie scadenze e visite legate alla pancia, ultimamente a lavoro c'è stato così tanto da fare che ho perso completamente la cognizione del tempo e così quando mi hanno detto che avrei dovuto presentare la domanda di maternità entro giugno sono letteralmente caduta dal pero... mi si è stampato questo sorriso idiota che non va più via :)
Bei momenti...
Riesco perfino ad andare a camminare due volte la settimana (ho seguito i vostri consigli!), incurante del freddo che qui in montagna non ci vuole proprio abbandonare. Metto le cuffie e via, mi godo l'intimità col mio pancione e la natura :) e riesco anche a fare qualche telefonata di quelle che risollevano corpo e spirito. Insomma il momento si avvicina e io cerco di godere ogni minuto di questa seconda gravidanza così diversa dalla prima. Ogni tanto mi prende il panico, ma cerco di non pensarci, cerco di vivere giorno per giorno e ultimamente ho questo nuovo mantra: "L'importante non è la meta ma il viaggio", siete d'accordo?

martedì 14 maggio 2013

"Vita di Pi" - Yann Martel

Ho finito questo libro da due giorni e ancora non ho trovato le parole giuste per definirlo. E' un libro che ho amato molto, che mi ha emozionato molto, che a volte mi ha gettato nello sconforto e altre mi ha indignato, ma forse più di tutto mi ha dato speranza. E' una storia paradossale, incredibile eppure è ricca di poesia e di amore. L'amore pervade ogni pagina del libro, l'amore per Dio, l'amore per la vita, l'amore per la natura, per tutti gli esseri viventi, questo libro trasuda amore. E anche sul finale, dove la stessa vicenda viene raccontata in modo meno poetico, offrendo un punto di vista diverso e più crudo degli eventi, un'alternativa più realistica se vogliamo, la scelta dell'autore ricade sull'altra storia, quella che ha per protagonisti gli animali, la storia che anche Dio preferirebbe.
Cosa posso dire, io ricomincerei a leggerlo anche stasera, ma aspetto di vedere il film, che deve essere eccezionale, proprio come il libro.

mercoledì 8 maggio 2013

Foto Post di Primavera :)


Perchè questa primavera ha avuto giornate così intense che a raccontarle non ci si fa.
Perchè le immagini a volte sono più eloquenti delle parole.
Perchè non voglio perdermi niente di questi ultimi mesi in cui PiccolaPeste è e sarà l'unica incontrastata regina del mio cuore.
Perchè voglio tanti ricordi della nostra nuova avventura in 4!
Sulla spiaggia di Follonica
93 vs 3 chi vincerà?

Al "Cavallino Matto"

Ponte del 25 Aprile in relax nella campagna di Castagneto Carducci

Aquiloni a Castiglion del lago (1 Maggio)

Alle prese con l'aquilone...

La scoperta della mortadella!

20 settimane :)

lunedì 6 maggio 2013

Tra lumache e insolite tenerezze siamo arrivati a 20 settimane :)

E così siamo a 20 settimane... A metà strada diciamo. Giro di boa, dove la boa nello specifico sarei io :)
Scherzi a parte siamo a metà e stavolta il tempo è proprio volato! Giro per strada e le persone cominciano a chiedere spiegazioni su una pancia che adesso non lascia proprio spazio a fraintendimenti, "Sorellino" come lo chiama la Piccolapeste comincia a farsi sentire, per adesso solo da me, ma fra qualche settimana sono sicura comincerà a sentirsi anche da fuori e se il fiuto non mi inganna sarà un/una tremendo/a proprio come sua sorella, che non si stava ferma un attimo!
Nel frattempo Caterina è di una dolcezza infinita, mi accarezza la pancia e gli da i bacini e l'altra mattina quasi mi ha fatto venire le lacrime agli occhi, s'è presentata con una borsina in cui io gli mettevo il cambio quando andava al nido, una borsina a forma di pulcino peloso che ormai usa solo per giocare, è venuta da me e mi ha detto "Mamma tieni, ho preparato la borsa per il sorellino" "Come amore?" "La borsa per il sorellino mamma, sai... con tutte le sue cosine" l'ho aperta e dentro ho visto che aveva messo tutti pupazzini morbidi e giochini per i denti e sonaglini di quando era più piccola e mi è presa una tenerezza infinita... me la sono abbracciata così stretta la mia piccola donna! I bimbi sono davvero eccezionali.
Ma avrei così tante cose belle da raccontare di questi ultimi giorni... di come abbiamo passato questi ponti di festa, di come abbiamo cucinato insieme le lumache per la prima volta! Un post solo non basta... Ma intanto Buon Lunedì!