lunedì 10 novembre 2014

Dove andiamo stasera?

Uno dei ricordi più cari che ho della PiccolaPeste riguarda una sera in cui, entrando nella sua cameretta per la consueta favola della buonanotte, la trovai a sedere con il libricino de “Il principe schiaccianoci” aperto davanti che recitava “Era la vigilia di Natale e a casa di Clara si preparava la festa…” avrà avuto due anni e mezzo forse tre e sembrava proprio che stesse leggendo, in realtà aveva imparato l’inizio della storia a memoria parola per parola perché ogni sera lei sceglieva quella storia, ed ogni sera io gliela leggevo, ed ogni sera lei entrava nel mondo di Clara, nel mondo in cui schiaccianoci e i giocattoli prendevano vita la notte di Natale, dove lui lottava col re dei topi e lei diventava una bellissima principessa, lei era lì, con Clara. Perché è questo che fanno i libri, ti trasportano dentro una storia e ti permettono di immaginarla. Fin da piccola ho amato i libri per come mi facevano sentire: libera. Ogni sera potevo essere chi volevo, Achab alla disperata ricerca di Moby Dick o Re Artù in battaglia con i suoi cavalieri e potevo andare dove volevo, in una lussureggiante e calda isola caraibica con la mia nave pirata o persino sulla luna a bordo di una strampalata astronave lanciata da un obice. Ogni sera mi sdraiavo sul letto e mi chiedevo: dove vuoi andare stasera? Chi vuoi essere? Aprivo un libro e iniziavo il viaggio. Adesso ogni sera quella stessa domanda la pongo a mia figlia: dove vuoi andare stasera Cate? Chi vuoi essere? E lei va nella sua piccola libreria e sceglie, poi si mette sotto le coperte e io inizio a leggere, a volte vuole vedere con me le figure, altre volte mi corregge o mi anticipa perché una frase gli piace e la vuole dire lei, altre volte chiude gli occhi e si lascia portare lontano dalla storia, ed è così che da sempre lei si addormenta. Ed è questo il mio piccolo regalo per lei, se davvero si può tramandare una cosa da madre a figlia io spero che sia l’amore per la lettura. Questo post partecipa al blogstorming

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un commento...